FREE FALL JAZZ

Jason Moran's Articles

E’ uscito alla chetichella, senza grossi proclami né pubblicità, ‘The Armory Concert’ di Jason Moran. Si tratta di dieci composizioni per solo piano, composte in occasione dell’apertura della rassegna Artist Studio Series alla Park Avenue Armory di New York e lì registrate dal vivo. (Continua a leggere)

Ne abbiamo parlato e riparlato, ma la notizia adesso è ufficiale: ‘Shift’, terzo album di Logan Richardson da leader e primo su Blue Note, uscirà il prossimo 26 febbraio. Come già scritto, la formazione vede stelle come Pat Metheny e Jason Moran, oltre a talenti meno famosi ma non per questo meno rilevanti come Harish Raghavan e Nasheet Waits. (Continua a leggere)

Negli ultimi anni e dopo decenni di ascolto, ho avuto modo di approfondire le conoscenze jazzistiche (e non solo) anche verso opere di una molteplicità di grandi musicisti (compositori e/o improvvisatori che dir si voglia) generalmente considerati “minori” rispetto ai riconosciuti giganti del jazz, rendendomi conto di quale abbondanza di arte musicale si è sciaguratamente trascurata, sia dal punto di vista del materiale compositivo, che da quello improvvisativo, in nome di un non meglio specificato processo di innovazione, così rapidamente evolutosi nel tempo. (Continua a leggere)

ANTEPRIMA MONDIALE DELLA PERFORMANCE DI JOAN JONAS A VENEZIA CON IL PIANISTA E COMPOSITORE JAZZ JASON MORAN

They Come to Us without a Word II presentata congiuntamente alla mostra di Joan Jonas al Padiglione Stati Uniti della 56 Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia. (Continua a leggere)

Anche se, purtroppo, nessuno di noi è potuto andare a vedere l’esibizione milanese di Moran e Glasper, ci possiamo consolare con questo bel filmato. Una bella occasione per ammirare la grande intesa fra i due pianisti texani.


Fats Waller è un’icona. Pianista, compositore, cantante, intrattenitore: la sua figura può essere esaminata a più livelli, rendervi omaggio non è affatto una cosa scontata. Jason Moran fu incaricato dall’Harlem Stage Gatehouse di scrivere qualcosa per celebrare la musica di Fats, e così due anni fa è nato lo spettacolo multimediale ‘Fats Waller Dance Party’. Il nuovo album ‘All Rise’ è un tentativo di riassumere questa esperienza dal lato esclusivamente musicale, rispondendo innanzitutto alla domanda iniziale: chi e cosa era Fats? Jason e i suoi collaboratori sembrano puntare innanzitutto sulla sua statura di intrattenitore a tutto tondo, capace di distillare la sua arte complessa e originale in un formato comprensibile e ballabile da tutti. Jazz ballabile, un concetto che oggi solleva più di una perplessità, ma ai tempi di Fats assolutamente normale. (Continua a leggere)

Abbiamo già parlato dei 75 anni della Blue Note e delle sacrosante celebrazioni per quella che è, nel cuore di molti, LA casa discografica jazz per antonomasia, per tutta una serie di motivi che sarebbe superfluo elencare. (Continua a leggere)

Uscirà il 16 settembre settembre ‘All Rise: A Joyful Elegy For Fats Waller’, il disco con cui Jason Moran reinventa in chiave moderna classici del repertorio del grande Fats Waller. Noi, autoproclamatici misbehavers, non potevamo ignorare l’opportunità di ascoltarlo intanto in streaming su NPR. Dopo un po’ ci siamo detti, ma perché non ai lettori, in fin dei conti, poverini? Eccovi il link!


Jason Moran è uno grandi leader del jazz contemporaneo di cui, colpevolmente, ancora non abbiamo mai recensito niente. (Continua a leggere)

C’è chi preferisce la Verve, chi la Savoy, chi la Impulse e chi la ACT (tipo Martino Spreafico), ma se c’è una casa discografica che nell’immaginario comune è sinonimo di jazz, quella è la Blue Note. (Continua a leggere)