FREE FALL JAZZ

wham BAM thank you ma’am's Articles

Chi scrive è tutt’altro che un esperto di jazz – di cui possiedo una conoscenza ferma ai nomi fondamentali e nel complesso molto felice – ma ha le due grandi fortune di essere stato folgorato all’ascolto del magnifico ‘Live at Newport’, su consiglio dell’ottimo Negrodeath, e di trovarsi a vivere a Dublino, città dove Mr. Scott è tornato ad esibirsi (per la terza volta in vita sua, dice lui) in una tranquilla serata di metà Novembre. (Continua a leggere)

Negli ultimi anni e dopo decenni di ascolto, ho avuto modo di approfondire le conoscenze jazzistiche (e non solo) anche verso opere di una molteplicità di grandi musicisti (compositori e/o improvvisatori che dir si voglia) generalmente considerati “minori” rispetto ai riconosciuti giganti del jazz, rendendomi conto di quale abbondanza di arte musicale si è sciaguratamente trascurata, sia dal punto di vista del materiale compositivo, che da quello improvvisativo, in nome di un non meglio specificato processo di innovazione, così rapidamente evolutosi nel tempo. (Continua a leggere)

Come sapete, il BAM Festival ci piace e ci auguriamo davvero che possa diventare un evento in grado di riportare un po’ di attenzione al jazz americano, che qui da noi non se la passa così bene in termini di attenzione e popolarità. Abbiamo ricontattato il sempre disponibile Nicola Gaeta, organizzatore del festival, per qualche domanda di approfondimento. (Continua a leggere)

16, 17 e 18 APRILE @Auditorum Showville

Via Giannini, 9
(ex traversa di via Conte Giusso)
Bari

Per tre giorni Bari diventerà la capitale di BAM -Black American Music-, con “BAMfestival”. Tra gli ospiti, alcuni degli artisti più importanti della scena newyorkese come Gary Bartz, Nicholas Payton,Johnny O’Neal, Saul Rubin Zebtet, Orrin Evans e Fabio Morgera. (Continua a leggere)

Uno non fa in tempo a gioire del BAM Festival, sperando sia la prima edizione di una lunga serie, che subito devono saltar fuori mille voci contrarie, fraintendimenti, illazioni e derisioni. (Continua a leggere)

Ci si lamenta spesso e volentieri, qui sopra, dello stato del jazz dal vivo in Italia. In fin dei conti, se guardate la musica che recensiamo e i cartelloni dei festival nazionali troverete ben poche corrispondenze. (Continua a leggere)