FREE FALL JAZZ

Il 2020 ci regala CALANDRA, interessantissimo CD, composto da sei brani inediti e da un arrangiamento originale di message in a bottle di Sting e prodotto dalla Manitù Records.

Il trio, formato da Raul Gagliardi alla chitarra, Carlo Cimino al contrabbasso, basso elettrico e tastiere e da Maurizio Mirabelli alla batteria, si presenta con un sound piacevole e molto accattivante.

L’aspetto ritmico e metrico è la componente compositiva che emerge con prepotenza e che connota l’intera opera: una giusta dose di commistione tra generi che permette alla sezione ritmica di avvolgere con grazia ed eleganza le melodie molto fitte e intense.

La matrice latina esalta le caratteristiche di contrabbasso e batteria, che dimostrano di trovarsi a proprio agio anche lontani dallo swing.

Con loro interagisce una chitarra nervosa, molto protagonista, a tratti intrisa di hard bop e a tratti di fusion.

I temi sono ricchi e molto discorsivi, dal ritmo serrato; le note, i pensieri, fluiscono con abbondanza e dominano tutto il CD, creando un ambiente sonoro che, riconoscibile in ogni brano, si pone come cifra, come comun denominatore.

Sì perché il trio Amanita ha optato per la tensione, la dinamica sempre in alto, sempre presente tranne in rari casi, tra i quali, segnaliamo il gradevolissimo solo di Cimino in Vecchi Tempi.

Interessante anche l’interpretazione, per niente scontata, del classico di Sting, qui rivitalizzato e rinvigorito, tra un elegante assolo notturno di basso, una batteria poetica e qualche citazione ironica di Seven Nation Army.

Per chi scrive, Metrò rappresenta il brano più significativo, l’efficace interplay genera una dimensione sonora profonda, accentuata dall’ottimo equilibrio tra metro e melodia.

Album da ascoltare e da godere.

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