FREE FALL JAZZ

David Murray's Articles

David Murray, Geri Allen, Terri Lyne Carrington non hanno certo bisogno di presentazione, presi singolarmente. La notizia sta nel fatto che i tre hanno unito le forze. (Continua a leggere)

Questa settimana ci sentiamo in vena di festeggiamenti. In realtà in giro succedono cose brutte, ma proprio per questo meglio pensare a quelle belle, come ai grandi musicisti ormai venerabili che non smettono di creare e guardare avanti. (Continua a leggere)

Quest’anno sarà piazza San Carlo, la più scenografica ed elegante piazza torinese, ad accogliere i concerti della quarta edizione del Torino Jazz Festival che si svolgerà dal 28 maggio al 2 giugno 2015. (Continua a leggere)

Non sappiamo in quale festival o locale si sia tenuto questo concerto di David Murray, ma vale certamente la pena di essere visto e ascoltato. Oltre all’inconfondibile sax del leader, spicca il piano del magnifico Lafayette Gilchrist (un nome su cui torneremo) e l’eterogenea proposta del quartetto, capace di fondere stili ed approcci diversi con naturalezza.


L’ottetto di David Murray è una delle espressioni più felici del jazz degli anni ’80. Superficialmente, persino una stranezza: Murray si era distinto per la sua militanza nel World Saxophone Quartet ed uno stile, almeno inizialmente, in linea con Archie Sheep e Albert Ayler. Il suo ottetto, forte di innovativi musicisti come George Lewis (trombone), Henry Threadgill (sax, flauto) e Butch Morris (cornetta) sembrava invece molto più “normale”. In realtà con questa formazione Murray ha potuto mettere in mostra tutto il suo talento di leader, compositore, arrangiatore… e storico. Se già in passato il sax di Murray era avanti guardando indietro (gli echi di Ben Webster e Paul Gonsalves sono sempre stati ben presenti nel suo modo di suonare), la cosa si fa ora più profonda e trasversale. (Continua a leggere)

Preparate i cocktail tropicali e i costumi da bagno: arriva David Murray. Il sassofonista californiano, in compagnia del suo Cuban Ensemble (un totale di tre sassofoni, tromba, trombone, piano, basso e batteria), porterà un po’ di clima tropicale in questi giorni di gelo grazie al concerto, registrato lo scorso primo Luglio (momento decisamente più consono alla proposta) a Verona Jazz. L’appuntamento è su Radio Tre martedì 20 Dicembre alle ore 20:30, al solito ascoltabile in AM/FM, streaming online o tramite decoder digitale terrestre. Ci congediamo con un tubo più o meno a tema.