FREE FALL JAZZ

americana's Articles

Ron Miles è uno dei principali fautori dell’americana in jazz, sebbene sia meno quotato dei più noti Bill Frisell, Brian Blade (musicisti con cui ha collaborato a più riprese, e con ottimi risultati) e naturalmente Keith Jarrett. Accompagnato da contrabbasso e pianoforte, il trombettista ci dà un saggio della sua arte in questo bel concerto del 2013.


Keith Jarrett scrive un altro capitolo della sua ormai lunga storia dedicata al piano solo improvvisato, inaugurata sin dai primi anni ’70, con questo Creation da poco pubblicato da ECM. Molto tempo è passato da allora e naturalmente la sua musica è  cambiata, esattamente come è cambiato il mondo attorno all’artista, oggi settantenne, seguendone perciò l’evoluzione temporale. Il suo approccio allo strumento evidentemente non può (e non vuole) essere più lo stesso di quei primi anni. In qualche modo la musica, passo dopo passo, rispecchia e fotografa lo stato del musicista stesso, tanto più in questa formula dell’esibizione in solo, così coinvolgente ed individuale, che più di altre ne mette a nudo lo stato mentale, spirituale e, non ultimo per importanza, quello fisico. (Continua a leggere)

Concerti come quello di domenica al Manzoni sembrano fatti apposta per confutare in musica certi paradigmi critici che da tempo si portano avanti e che si leggono sempre più spesso anche sui social in rete, a proposito di alcuni elementi basilari sui quali si poggerebbero il presente e il futuro della musica improvvisata contemporanea, più o meno di estrazione jazzistica. (Continua a leggere)

Brian Blade ha pubblicato quest’anno il quarto disco della sua band Fellowship. Cogliamo l’occasione per condividere questo eccellente doppio set dal vivo di tre anni fa, che conferma i grandissimi pregi del batterista americano e della sua formazione.


Brian Blade è uno dei più noti e apprezzati batteristi contemporanei, con molte collaborazioni all’attivo, non ultima quella con Wayne Shorter. Meno nota è l’attività del Brian Blade leader, alla guida del suo gruppo Fellowship che dura ormai stabilmente da quindici anni. Accompagnato dai fidi sassofonisti/clarinettisti Myron Walden e Melvin Butler, dal pianista Jon Cowherd, dal bassista Chris Thomas, Blade cambia un paio di chitarristi lungo la via (manca Kurt Rosenwinkel, sostituito alternativamente da Jeff Parker e Marvin Sewell) e prosegue lungo l’indirizzo stilistico a lui congeniale. E quindi, l’esplorazione jazzistica dell’arcipelogo “americana”, in un’originale declinazione del verbo di Bill Frisell e Ron Miles. (Continua a leggere)