FREE FALL JAZZ

ritmi caraibici e hip hop's Articles

Se siete costantemente alla ricerca di novità in ambito di musiche improvvisate, tra rinsecchite avanguardie europee post free e certo brumoso e ritmicamente soporifero jazz nordico, o la plastificata e aritmica produzione ECM degli ultimi decenni, magari in attesa del manifestarsi di un nuovo messia jazzistico al santuario del prossimo festival di Saalfelden, probabilmente vi sarà sfuggito e vi sfuggirà per molto tempo ancora, questo Cuba:The Conversation Continues, come altrettanto facilmente vi sarà pressoché sconosciuto il nome del suo autore, invece già da tempo rispettato e celebrato negli USA: il compositore, band leader, pianista, nonché  plurivincitore di Grammy Awards,  Arturo O’Farrill. E sarebbe un vero peccato, in quanto vi perdereste una delle incisioni che con buona probabilità si riveleranno tra le più rappresentative di questo ultimo decennio e non solo per ragioni musicali. (Continua a leggere)

In un periodo dominato in ambito di musiche improvvisate da un termine abbastanza improprio e abusato come quello di “contaminazioni”, utilizzato per specificare, in modo peraltro approssimativo, l’attuale tendenza del jazz verso una commistione di generi diversi, ecco un musicista che davvero riesce a raggiungere in un tale ambito risultati musicalmente interessanti, senza mostrare pretenziosi e velleitari ”evoluzionismi”, o forzature di sorta, agendo con assoluta proprietà dei linguaggi di cui dispone e che, d’altra parte, quasi certamente risulterà misconosciuto alla gran parte dei jazzofili nostrani, per lo più presi oggi da superficiali eclettismi e proposte pseudo-jazzistiche, sempre più distanti dal contesto linguistico di riferimento, soprattutto sul piano ritmico. (Continua a leggere)