FREE FALL JAZZ

Afro Latin Jazz Orchestra's Articles

Chi ci segue lo sa: Arturo O’Farill, su queste pagine, è molto ben visto, al punto che ci piace considerarlo come uno dei maggiori esponenti della musica (jazz, e non) contemporanea. (Continua a leggere)

Se siete costantemente alla ricerca di novità in ambito di musiche improvvisate, tra rinsecchite avanguardie europee post free e certo brumoso e ritmicamente soporifero jazz nordico, o la plastificata e aritmica produzione ECM degli ultimi decenni, magari in attesa del manifestarsi di un nuovo messia jazzistico al santuario del prossimo festival di Saalfelden, probabilmente vi sarà sfuggito e vi sfuggirà per molto tempo ancora, questo Cuba:The Conversation Continues, come altrettanto facilmente vi sarà pressoché sconosciuto il nome del suo autore, invece già da tempo rispettato e celebrato negli USA: il compositore, band leader, pianista, nonché  plurivincitore di Grammy Awards,  Arturo O’Farrill. E sarebbe un vero peccato, in quanto vi perdereste una delle incisioni che con buona probabilità si riveleranno tra le più rappresentative di questo ultimo decennio e non solo per ragioni musicali. (Continua a leggere)

Il nuovo album della splendida orchestra di Arturo O’Farrill, ‘Cuba: The Conversation Continues’ è uscito da poco e fra poco lo tratteremo (si spera). Intanto il pianista, compositore e leader della Afro Latin Jazz Orchestra lo ha presentato a Christian McBride nel corso della trasmissione Jazz Night In America, con musica ed interviste. Il risultato è tutto da vedere e sentire!


Se da noi Arturo O’Farrill è un perfetto sconosciuto, oltreoceano le cose cambiano. Non solo il suo ultimo album, il bellissimo ‘The Offense Of The Drum’, ha ricevuto una nomination per il Grammy, ma Arturo è pure fondatore e leader della Afro Latin Jazz Alliance, un’organizzazione che promuove l’Afro Latin Jazz attraverso un vasto programma di concerti ed educazione. Un esempio di concerto è questo, con l’Afro Latin Jazz Orchestra al servizio del compositore Gregorio Uribe e della sua ‘Suite: Columbia’.