FREE FALL JAZZ

rivalutate Fausto Papetti e Kenny G's Articles

Ebbene sì, la nostra vita dissoluta, fatta di cocktail, superalcolici, feste faraoniche e, ogni tanto, un pochino di quella musica di cui ci fingiamo colossali esperti per poi imbucarci alle feste e ai backstage, comincia a chiedere il conto. No, non solo quello del ristorante Chez Voulevant, che tanto arriverà a Renzo Arbore: la nostra capacità di recupero è mutilata dal caldo asfissiante e scrivere ci fa ancora più fatica di prima. (Continua a leggere)

Come molti della mia generazione, ho conosciuto Joe Jackson grazie alla cover di ‘Got The Time’ fatta dagli Anthrax. Da allora ho sempre provato la massima simpatia per Joe, musicista pop inglese difficile da incasellare e da sempre innamorato del jazz (vedasi il suo classico lp  ’Night And Day’). Quest’anno arriva nei negozi ‘The Duke’, un nuovo album interamente dedicato a… riletture ellingtoniane, proprio così. Per l’operazione Jackson non ha badato a spese, assemblando un cast di musicisti molto eterogeneo: da jazzisti di fascia altissima (Regina Carter e Christian McBride) al chitarrista riccardone Steve Vai a ?uestlove dei grandi The Roots per finire con Iggy Pop, ex ragazzaccio terribile riconvertitosi con successo in icona glamour per tutte le stagioni – e qui citiamo giusto i più noti. La cosa non dovrebbe sorprendere, perché più volte il cantante ha parlato di Ellington come del suo compositore preferito assieme a George Gershwin e Cole Porter. (Continua a leggere)