FREE FALL JAZZ


All’interno della meravigliosa Basilica dei Frari è ripartita la rassegna DUETS, organizzata dall’associazione Caligola. Giunta alla sua sesta edizione, ha presentato davanti a un pubblico abbastanza numeroso il duo, collaudatissimo, di Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia. Nato nel lontano 1994, con alle spalle 4 dischi, dei quali tre per la prestigiosa ECM, i nostri ormai navigano all’interno del mondo musicale con una leggerezza e profondità unica. Certo, non si tratta più di musica propriamente con radici jazzistiche, ma piuttosto di una visione globale. L’incontro tra Trovesi, protagonista della stagione forse più fervida di ricerca in campo jazzistico, con Coscia, musicista di estrazione classica ma con un passato nell’orchestra di Gorni Kramer, ha portato ad una sintesi musicale dai risultati molto interessanti. Il grande merito di Coscia è l’avere slegato uno strumento – la fisarmonica – dalla musica popolare ed averlo valorizzato nel jazz. Nonostante ciò, la radice popolare rimane presente nella proposta del duo, legandosi però alla musica colta e a quella di estrazione jazzistica.

La scaletta presentata durante il concerto, sempre con simpatici intervalli colloquiali con il pubblico, spazia dal tango alla canzone popolare, fino ad una splendida esecuzione di ‘Django’ di John Lewis, forse unica eccezione veramente jazzistica. Concordo pienamente nella descrizione firmata da Paolo Fresu nella brochure di presentazione: “…il duo è un’orchestra Sinfonica con tutti i colori della musica. Orchestra che naviga nei mari del mondo sui battelli dei primi del 900 e che raccoglie, nel suo migrare, i profumi e gli umori del mondo. E’ musica intelligente e curiosa. Colta e popolare. Divertente ma allo stesso tempo profonda…”. Quello che rimane alla fine è una soddisfazione interiore e rilassata, grazie a due musicisti superbi. (Maurizio Zorzi)

Prossimi appuntamenti:

Venerdì 26 Ottobre: Duo Pietro Tonolo (sassofoni) e Sonig Tchakerian (violino)

Sabato 3 Novembre: Duo Paolo Fresu (tromba e  flicorno) e Daniele Di Bonaventura (bandoneon)

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