FREE FALL JAZZ

Grazie all’instancabile Jacqueline, organizzatrice di queste serate dedicate agli artisti svizzeri, ho avuto la fortuna di ascoltare una delle più famose suonatrici di pipa (segaioli non pensate subito a quello!), uno strumento a corde della tradizione millenaria cinese. La Yang, che ha anche collaborato con Pierre Favre, noto improvvisatore svizzero, ha dato a questo strumento una nuova vita. Pensavo di andare ad ascoltare musica di sottofondo dei ristoranti cinesi, e invece la creatività dei due a dato luogo a un concerto dei più interessanti, tra quelli che ho seguito. Christy Doran,  chitarrista con un passato tra rock, jazz, prog e chi più ne ha più ne metta, ha creato un perfetto interplay con la Yang, non sovrastandola con volumi di suono, ma accompagnandola in maniera discreta e sostanziosa. Una musica fondamentalmente rilassata, che prende spunto soprattutto dalla tradizione cinese, ma le variazioni create dai due la portano a livelli completamente differenti.

La pipa della Yang ha saputo anche ritagliarsi momenti più “hard” (e non pensate subito male!), con delle variazioni talmente veloci da farla diventare una rockettara! È stupefacente la capacità dello strumento di creare armonia e melodia, ed è incredibile anche la velocità delle dita della musicista orientale. I momenti più belli del concerto sono stati quando prima la Yang e poi Christy hanno creato un riff permettendo all’altro compagno di improvvisare liberamente. Verrà spontanea, a questo punto, una domanda: perché recensire un concerto di musica di non facile definizione,  in un blog fondamentalmente dedicato al jazz? La risposta è presto detta: la parte finale comprende un sentito e direi anche delicato omaggio a Joe Zawinul, con ‘A Silent Way’, e uno a Jimi Hendrix con ‘Little Wing’, dove aleggia tuttavia la figura di Gil Evans (questo è un omaggio). L’unico momento non di grande creatività, ma comunque abbastanza valido, è forse quello in cui i musicisti si sono ritagliati due solo, spazio che la Yang ha sfruttato per dare una spiegazione del proprio strumento ben più interessante dell’assolo di Doran. Un grazie dunque al Consolato Svizzero per permetterci di scoprire cose nuove.
(Maurizio Zorzi)

Altre foto disponibili a questo link.

Sito ufficiale di Yang Jing.

Sito ufficiale di Christy Doran.

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