FREE FALL JAZZ

Appuntamento di prestigio per l’apertura del 2016 al The Empty Space. Domenica 17 gennaio 2016 il palco del club molfettese sarà calcato dal trio capitanato dal celebre trombonista statunitense Fred Wesley, con il giovane talento italiano Leonardo Corradi all’organo e il poliedrico batterista francese Tony Match.

Il 2016 del The Empty Space di Molfetta (piazza Effrem 11), organizzato da Andrew Sheldon e Roberta Bini con la collaborazione del promoter Ignazio De Stena, si apre con un appuntamento: domenica 17 gennaio 2016 (ore 21) saranno a confronto tre generazioni di musicisti per tre diverse nazionalità. Fred Wesley, dopo aver a lungo collaborato con James Brown e George Clinton, tanto da averlo reso uno degli artefici del funk, con il suo nuovo progetto Generations, ritorna alle sue radici jazz e lo proietta verso il futuro. Il trio, oltre al settantatreenne trombonista statunitense, coinvolge il ventitreenne prodigio italiano Leonardo Corradi all’organo e il quarantaquattrenne batterista francese Tony Match. Tre musicisti che, inizialmente, si sono riuniti per rendere omaggio al leggendario organista Jimmy Smith trovando la giusta intesa per dispensare groove.
Un concerto dove il talento e l’esperienza di Wesley, che ha lavorato anche con artisti come Count Basie, Ray Charles, Lenny Kravitz e D’Angelo, si combina con l’ energia della musica di Smith e altri giganti storici del jazz evocati da Leo Corradi, e da Tony Match, colorata da influenze uniche ed originali, tra cui ritmi africani e suoni elettronici.
Il concerto sarà introdotto dal critico musicale e saggista Alceste Ayroldi.
Informazioni e prenotazioni: 393.8170201; 349.1917493
www.theemptyspace.eu.

Fred Wesley
Nato a Columbus, Georgia, figlio di un insegnante e direttore di big band, da bambino prese lezioni di pianoforte e tromba, passando poi definitivamente al trombone all’età di 12 anni. Il suo stile molto ritmico e preciso lo hanno reso noto come uno dei trombonisti funk di riferimento: insieme a Maceo Parker e Pee Wee Ellis era uno dei membri fondamentali della sezione fiati dei gruppi di James Brown, suonando in numerosi brani di successo come “Say it Loud – I’m Black and I’m Proud” e “Mother Popcorn” e anche come co-autore di “Hot Pants”.
Negli anni ’70 ebbe anche la funzione di band leader e direttore musicale del gruppo di James Brown “The J.B.’s”, componendo ed arrangiando in prima persona per il gruppo. Nel 1975 lasciò i “J.B.’s” per collaborare con George Clinton ed i suoi vari progetti (Parliament e Funkadelic), e anche incidendo in proprio con un gruppo satellite di questi progetti , chiamato “The Horny Horns”. Nel 1978 si unì all’orchestra di Count Basie, ampliando dunque il suo orizzonte artistico al jazz. Il suo primo album jazz come leader è To Someone del 1988, seguito da New Friends (1990), Comme Ci Comme Ca (1991) e Swing and Be Funky ed Amalgamation (dal vivo, 1994). Nei primi anni ’90 Wesley tornò a collaborare con i JB Horns (con Pee Wee Ellis e Maceo Parker). Quando Pee Wee Ellis lasciò il gruppo prese il nome di “The Maceo Parker Band”, e Wesley fece parte del gruppo fino al 1996 quando fondò la sua band , “The Fred Wesley Group”. Nel 2002 Wesley ha scritto una autobiografia intitolata Hit Me, Fred: Recollections of a Sideman (ISBN 0-8223-2909-3), an autobiography about his life as a sideman. Nello stesso anno ha registrato un album dal titolo Cuda Wuda Shuda con un gruppo dal nome “Fred Wesley Band”.
Fra il 2004 ed il 2006 è stato anche professore aggiunto presso il Jazz Studies department della School of Music at the University of North Carolina at Greensboro.

Leonardo Corradi, nato a Laspesia è considerato tra gli hammondisti europei di maggior talento. Ha già condiviso il palco con Antonio Sanchez, Dave Liebman, Rick Margitza, Kurt Rosenwinkel, Fred Wesley, Pee Wee Ellis solo per citarne alcuni. Nel 2010 ha conseguito il posto più alto del podio quale miglior hammondista dalla rivista Jazzit. A vent’ anni ha registrato il suo primo album con il grande chitarrista Peter Bernstein. Il nuovo progetto con Ulf Wakenius rafforza il promettente talento di Corradi e la sua maturità di musicista.

Tony Match, batterista e producer francese, ha lavorato per quindici anni con alcuni tra i più grandi jazzisti del panorama mondiale: da Fred Wesley, Pee Wee Ellis, Paul Jackson, Headhunter, Richard Galliano a Rick Margitza, Kurt Elling, Charlie Haden, Ernie Watts e Gonzalo Rubalcaba, Randy Brecker, Lionel Loueke, Flora Purim solo per citarne alcuni . Tony Match ha composto prodotto e mixato oltre duecento brani per alcune importanti etichette indipendenti, tra cui diversi album per Deutsche Grammophon, Universal.

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