Come già vi avevamo detto qualche tempo fa, “Miles Ahead”, il film di/con Don Cheadle su Miles Davis, verrà proiettato in anteprima a New York il prossimo undici ottobre. Confidiamo, di lì a poco, di poter leggere le prime recensioni. Fortemente voluto da Cheadle e sostenuto pure dagli eredi di Davis (il nipote Vince Wilbur, i figli Cheryl ed Erin, e la Miles Davis Estate figurano fra i produttori esecutivi del progetto), il film ha pure un distributore ufficiale per il mondo intero: si tratta niente meno che della Sony, che del resto detiene pure i diritti della fetta più consistente del catalogo del genio di Alton, ovvero tutto il periodo Columbia. Un articolo del Guardian, fra il serio e il (molto) faceto, inserisce ‘Miles Ahead’ fra i potenziali candidati all’Oscar in base alla grandissima somiglianza fra Cheadle e il Davis eremita della seconda metà degli anni ’70. Nel frattempo, una certezza: quando il film arriverà pure da noi, i media saranno invasi di articoli deliranti su Miles Davis, da “i 10 drink preferiti del grande sassofonista Miles Davis” su Vanity Fair a lunghi articoli hipster-revisionisti stile “‘Kind Of Blue’ è sopravvalutato, ‘Aura’ è il miglior disco di Miles!!!11!” E chissà che, sull’onda del film, qualcuno non vada a comprarsi l’omonimo capolavoro del 1957…

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