Se ci seguite da un po’ di tempo, saprete che Christian Scott gode di enorme stima su queste webpagine. Senza arrivare a dire che, in Italia, siamo stati i soli e i primi a seguire la sua carriera e a notarne la crescente importanza all’interno degli ultimi dieci anni di jazz, possiamo almeno dire “però quasi”. Un cammino iniziato con l’ottimo ‘Rewind That’ e arrivato ad una sintesi perfetta di tutte le varie sfaccettature esibite fino a quel momento nell’ancora recentissimo ‘Stretch Music’. Tutta questa premessa serve per mettere in chiaro una cosa: il nuovo cd è un bel fiasco, non importa quanto se ne stimi l’autore. Primo album di una trilogia che verrà completata nel corso del 2017, ‘Ruler Rebel’ fa un salto della cavallina troppo azzardato con le sonorità dell’illuminato predecessore, franando rovinosamente in un insipido minestrone jazz-o-tronico. (Continua a leggere)
Il Natale è un periodo adattissimo per sfogare i peggiori istinti. Che non sono le mangiate pantagrueliche in cui ci si sfinisce pur di non lasciar nemmeno una briciola a’ bisognosi, cosa che peraltro facciamo, ma la pubblicazione copiosa di abominevoli album natalizi. Una prassi disdicevole in cui il sentimentalismo la fa da padrone con melassa e riccardoni, incarnazione perfetta dell’aspetto più retorico e piagnisteoso del Natale. Il jazz naturalmente non si fa mancare nulla, nemmeno i dischi di Natale. Ed è così che, animati da spirito natalizio, scegliamo per voi alcune fra le cose peggiori che YouTube mette gratuitamente a disposizione.
Qui sopra potete ammirare la riccardonìa di Dave Koz, che si produce assieme alla sua band in uno zibaldone di motivi natalizi e traditional (ma pure ‘No Blues’ che sfuma in ‘Gingombèls’) che, onestamente, fa caa’ la merda. Certo, il suono è pulito e bello, certo, questa è gente che a differenza di me ha studiato, però insomma, fa schifo. (Continua a leggere)