FREE FALL JAZZ

teste di pipistrello a colazione's Articles

Il 2013 è stato pure l’anno dei Black Sabbath. Tre quarti della formazione originale si sono riuniti per un nuovo album, ’13′, in verità fra i peggiori della loro carriera, e un nuovo tour di grandissimo successo. Bene, ma cosa c’entra col jazz una delle band storiche dell’hard rock e del metal? Di per sè un bel niente. Però Russell Gunn, grandissimo trombettista e leader di cui già ci siamo occupati approfonditamente, ha deciso di dedicare il suo ultimo cd a rivisitazioni del repertorio di Ozzy Osbourne e soci. Russell dimostra di conoscere bene la discografia dei Sabbath, visto che va a riprendere classici della primissima fase (i primi quattro album), quelli con una traccia blues esplicita o implicita e quindi potenzialmente più adatti ad essere esplorati secondo la sua estetica “etnomusicologica”: partire col jazz, riannodare i fili delle diramazioni, portare alla luce le connessioni nel segno della musica nera. (Continua a leggere)