FREE FALL JAZZ

Steve Albini is the new Rudy Van Gelder's Articles

C’era molta attesa per ‘Infanticide’, secondo album della contrabbassista Caterina Palazzi che già si era distinta benissimo col precedente ‘Sudoku Killer’. Il nuovo disco conferma la strumentazione (anche se al sax tenore troviamo oggi Antonio Raia) e il gusto per atmosfere cupe, ambigue, al servizio di una narrazione quasi cinematografica. ‘Infanticide’ però alza il tiro, estremizzando il volume e la brutalità: il suono è fortemente caratterizzato da una chitarra elettrica sporca e fragorosa, molto vicina allo Steve Albini degli Shellac. Noise rock newyorkese sommato a moderno jazz italiano, quindi… e la cosa bella è che funziona. Tanti i momenti energici, dove pure il sax si lancia in fraseggi urlanti e acuti per reggere la forza d’urto dei riff, ma molti pure quelli di quiete, in cui riemerge quel gusto per la melodia oscuro ed inquietante dell’esordio. (Continua a leggere)