FREE FALL JAZZ

Mark Turner's Articles

Il secondo album di Jonathan Blake è dedicato a chi se n’è andato ma non è stato dimenticato, come recita il titolo. Cedar Walton, Jim Hall, Paul Motian, Mulgrew Miller sono solo alcuni degli artisti cui il poderoso batterista rende omaggio, assemblando un fantastico quartetto con Ben Street al contrabbasso e i sassofonisti Mark Turner e Chris Potter. Una scelta, per quanto riguarda la frontline, davvero azzeccata, visto lo stile perfettamente complementare dei due: robusto e aggressivo Potter, melodico e astratto Turner. Un connubio che potremmo liquidare banalmente, citando celebri coppie di opposti come Hawkins/Young o Gordon/Grey, ma sarebbe ingiusto, vista la personalità e l’autorevolezza dei due. (Continua a leggere)

foto: Raso Design

E’ difficile fare valutazioni complessive per una rassegna, come quella di questa edizione, nella quale chi scrive non ha potuto assistere a tutti i concerti in programma del Festival, alcuni dei quali, come quello del  trio del chitarrista Nels Cline, fonti attendibili mi dicono essere stati di buon livello. Tuttavia, un’idea pensiamo di essercela fatta seguendo i concerti delle tre serate al Donizetti e il concerto pomeridiano del sabato all’Auditorium di Piazza della Libertà del Trio di Vijay Iyer. (Continua a leggere)

Si è svolta nella mattinata di sabato 13 dicembre al Teatro Donizetti di Bergamo, alla presenza del direttore artistico Enrico Rava, dell’assessore alla cultura del Comune di Bergamo e dell’addetto stampa Roberto Valentino, la conferenza stampa di presentazione della trentasettesima edizione della manifestazione jazzistica bergamasca, che si articolerà nella settimana che va dal 15 al 22 Marzo e che è da ritenersi ormai una tra le più longeve nel panorama concertistico nazionale. (Continua a leggere)

 

Quando: dal 23 luglio all’11 settembre 2014
Dove: il Cortile di via Margutta 51

apertura ore 19 – inizio concerti ore 21
Programma completo presto online su www.centrottava.it (Continua a leggere)

L’ispirazione dietro ai vari brani di ‘Places’ sono i posti, per l’appunto, visitati da Jason Palmer durante i suoi numerosi viaggi da musicista. Col suo sestetto newyorkese, che comprende i sax di Godwin Louis e Mark Turner, la chitarra di Mike Moreno, il contrabbasso di Edward Perez e la batteria di Kendrick Scott, Palmer trova compagni fidati capaci di dare vita nel modo migliore alle sue elaborate composizioni che portano avanti il post-bop evoluto di Booker Little, Freddie Hubbard, Wayne Shorter. Naturalmente sarebbe stato facile, o quantomeno banale, fare di ‘Berlin’ un’improvvisazione su un tema da Oktoberfest, o ‘Falling In (For Guimaraes)’ una rivisitazione jazzistica del fado; i vari episodi di ‘Places’, invece, alludono a caratteristiche “sonore” dei vari posti in maniera obliqua e astratta. (Continua a leggere)

Tempo di recensire l’ultimo album di Ambrose Akinmusire e zac, ecco un bel concerto dal vivo del suo quintetto filmato pochi giorni fa in Lussemburgo. Al sax, al posto del solito Walter Smith III, troviamo l’eccellente Mike Turner – o almeno, così dice il testo che accompagna il video, perché in realtà il quintetto è tromba, chitarra, piano, contrabbasso e batteria.


ROMA – CENTRO OTTAVA

dal 23 al 29 AGOSTO

Un evento unico dal 23 al 29 agosto a Roma con 7 giorni di concerti, jam session e seminari di alta specializzazione jazz con 5 grandi musicisti statunitensi di calibro internazionale e 3 tra le più rappresentative voci del panorama italiano, Peter Bernstein, Aaron Goldberg, Mark Turner, Reuben Rogers e Gregory Hutchinson insieme a Elisabetta Antonini, Sara Della Porta e Susanna Stivali. (Continua a leggere)