FREE FALL JAZZ

la non-esistenza spiegata agl’incolti's Articles

Se vi raccontano a colpi di “eureka” e dopo decenni di sedicenti “mitologie” che la Black Music non esiste, non dategli retta, sono solo opinioni come minimo discutibili, se non proprio balzane, magari dette con aria pseudo colta, ma sempre tali rimangono, e se invece di far spallucce vi verrà da pensare che sia il caso di dar retta a chi lo sostiene, solo perché immaginate abbia più competenze e conoscenze di voi, vi dico di non sottovalutarvi così tanto e provare ad ascoltare, anche solo ad esempio, un brano come quello che sto per proporvi, fidandovi delle vostre orecchie e non delle chiacchiere altrui, osservando la pronuncia, il suono e il feeling di quel gigante del sax tenore che è stato Stanley Turrentine, nero che più nero non si può, domandandovi se vi sia mai capitato di ascoltare, che so, un jazzista europeo o italiano che abbia suonato nel modo sotto proposto. (Continua a leggere)