FREE FALL JAZZ

Kenny Wheeler's Articles

Se vogliamo esemplificare i danni che l’attuale dominio del marketing e delle sue imposte regole possono provocare sulle pubblicazioni discografiche aventi supposte pretese “artistiche”, ne abbiamo qui giusto una plastica rappresentazione, con questa uscita post mortem di Kenny Wheeler. Si sa, quando un grande jazzista ci lascia, sull’emozione del momento la domanda di mercato cresce e perciò è importante pubblicare qualcosa di suo, in barba alla valutazione della qualità musicale ed artistica del prodotto che si intende immettere sul mercato e, quel che più conta, manifestando una certa indifferenza per  il rispetto che si deve all’immagine dell’artista.

Mi domando seriamente che servizio si vuol rendere alla memoria di un così grande musicista pubblicandogli una prestazione del genere, che stringe il cuore ed è a tratti davvero imbarazzante. (Continua a leggere)

Abbiamo dato, poco tempo fa, la notizia delle cattive condizioni di salute del trombettista canadese, ma oggi dobbiamo dare il peggior aggiornamento possibile. Kenny Wheeler è morto ieri, all’età di 84 anni, poco dopo che la comunità jazzistica internazionale si era mossa per aiutarlo. (Continua a leggere)

Kenny Wheeler ha 84 anni ed è molto malato, al punto che si trova in difficoltà economiche per sostenere le cure mediche per sè stesso e per la moglie Doreen. A Londra, Vancouver e New York sono in preparazione diverse iniziative per aiutare il trombettista, ovvero concerti di beneficienza. Ma tutti possono contribuire con un versamento PayPal all’indirizzo friendsofkennywheeler@gmail.com. Si tratta di un account creato e gestito da Mark Wheeler, figlio di Kenny e Doreen. Ogni spicciolo sarà apprezzato.