FREE FALL JAZZ

Jack DeJohnette's Articles

918lUzB+ODL._SY355_Che Keith Jarrett abbia da tempo imboccato il viale del tramonto artistico pare non essere più nemmeno un’opinione. Lo dimostra il fatto che l’ECM, la casa discografica che Jarrett stesso ha contribuito a lanciare ormai quasi mezzo secolo fa, rovista tra i molti nastri registrati in suo possesso relativi a concerti dei decenni precedenti, ricchi di grandi prestazioni sue, o delle formazioni con le quali si è esibito nel corso della sua carriera. Questo lavoro appena pubblicato dello Standard Trio, la formazione che con il quartetto americano rappresenta forse il contributo più importante dato da Jarrett al jazz, risale addirittura a vent’anni fa, ossia al 1998, e ha una sua valenza storica al di là dell’eccellente musica contenuta, in quanto rappresenta una delle sue prime esibizioni pubbliche dopo la grave malattia psico-fisica che lo aveva colpito alla fine del 1996, costringendolo ad un momentaneo ritiro dalle scene. (Continua a leggere)

Wadada Leo Smith è di nuovo fra noi con un mastodontico disco doppio, ‘The Great Lakes Suite’. Come si può immaginare dal titolo, il trombettista stavolta si è ispirato ai grandi laghi del nord degli Stati Uniti. Ad accompagnare Leo Smith troviamo John Lindberg (contrabbasso) e Jack DeJohnette (batteria), entrambi già compagni del leader in diverse occasioni. La splendida batteria di DeJohnette, attentissima alle esigenze dell’atmosfera e del solista del momento, amplifica la varietà della tessitura sonora in tandem con le robuste contromelodie del contrabbasso. La frontline invece viene completata dal sax e dai flauti di Henry Threadgill, per la prima volta assieme a Smith. (Continua a leggere)