FREE FALL JAZZ

Francis Wolff's Articles

L’epopea della Blue Note è stata ampiamente sviscerata da un ottimo libro di Richard Cook di cui abbiamo già parlato su queste pagine. Storia di questi giorni è invece l’uscita di ‘Blue Note: Uncompromising Expression’, mastodontico tomo di 400 pagine che si prefigge di analizzare uno degli aspetti più importanti tra quelli che hanno contribuito a trasformare in leggenda l’etichetta fondata da Alfred Lion: le grafiche delle sue copertine. L’autore è lo scozzese Richard Havers, che in passato ha già raccontato le gesta di un’altra etichetta storica del jazz americano, la Verve, nel volume ‘Verve: The Sound Of America’. Il libro esce, al momento solo in inglese, per Thames and Hudson e dalle nostre parti è disponibile (seppur costosetto) attraverso il circuito Amazon. In potenza sembra un ottimo complemento al libro di Cook, ma sarà nostra premura dirvi di più se/quando ce l’avremo tra le mani. Intanto, ci sembra buona idea proporvi la traduzione in italiano di un articolo in tema apparso qualche giorno fa in Inghilterra sul Telegraph (autore Martin Gayford).  (Continua a leggere)