Il 31 maggio avrebbe compiuto 85 anni, invece se n’è andato ieri, 25 Febbraio, per una crisi cardiaca, a pochi mesi di distanza da altri due artisti con cui ha collaborato spesso: Etta James e Art Hillery. Ricordiamo con piacere i suoi dischi dei primi anni ’60 su Prestige (sia da leader che quello, molto buono, condiviso col pianista Jack McDuff), con un sassofono che amava lambire sonorità che partivano dal bop e sfioravano il soul.
Che stesse molto male si sapeva già da tempo. La notizia della scomparsa non giunge come una sorpresa, ma dispiace comunque tantissimo dire addio a una delle voci più toste di sempre. Ci mancherà . (Continua a leggere)