FREE FALL JAZZ

Colin Stetson's Articles

“Ma non conosci Colin Stetson?”
“Lo sai chi è il massimo dell’avanguardia jazz creativa, oggi? Colin Stetson!”
“Non riesco a credere che un appassionato di jazz come te non conosca Colin Stetson…”

Possibile che io avessi colpevolmente ignorato uno dei più luminosi talenti del sassofono jazz degli ultimi dieci, quindici, venti anni (a seconda dell’interlocutore)? Urgeva rimediare, se non altro per pura e semplice curiosità. E oggi, dopo aver ascoltato per bene pure i due precedenti volumi, mi è finalmente possibile dare una valutazione dell’ultimo album del canadese. Quasi un’ora di durata, in cui troviamo solo due musicisti, Stetson e il cantante Justin Vernon dei Bon Iver. (Continua a leggere)

Ecco uno di quei concerti che fanno discutere gli appassionati alla fine dell’esibizione: siamo in presenza di un genio o di un bluff??? Qualcuno forse obietterà fortemente, ma la vivacità della musica è anche questo. L’interesse dopo aver ascoltato i suoi lavori in solo era soprattutto per l’uso del sax basso. La capacità strumentale di Colin di trarre da uno strumento impegnativo (soprattutto dal punto di vista fisico) come quello l’originalità di musiche dal forte impatto emozionale è grandiosa, ma la mancanza di temi alla fine porta forse ad una stanchezza nell’ascolto. Nonostante il mio interesse fosse portato appunto verso il sax basso, l’utilizzo del sax alto, di contro, mi è parso più interessante, in quanto ho apprezzato meglio le variazioni microtonali che utilizzava. (Continua a leggere)