FREE FALL JAZZ

chicago's Articles

Migliore conclusione per la Biennale Musica 2012 non poteva esserci. Il progetto di Anthony Braxton, che presentava la composizione ’355+’, si colloca sulla scia del Ghost Trance Music e del Curtain Wall Quartet: una sola composizione estesa, circa 77 minuti, dove scrittura e improvvisazione si fondono, nella quale anche la disposizione spaziale dei musicisti è essenziale per lo sviluppo della stessa. La disposizione a semicerchio, necessaria per il coordinamento tramite gesti e messaggi tra i musicisti, presenta al centro la sezione ritmica, Halvorson, Testa e Siegel; alla sinistra Dewar, Dicker, Fei, Pavone e Braxton; alla destra Rozen, Schoenbeck, Regev, Laubrock e Bynum. A Braxton e a Bynum competono i ruoli di coordinare e impartire le direzioni musicali – forse maggiormente a Bynum – ai vari musicisti. (Continua a leggere)

E’ passata un po’ sotto silenzio la scomparsa, lo scorso 11 Agosto, del sassofonista di Chicago Von Freeman. Il sito www.rrstar.com lo ha ricordato ieri con un ottimo articolo.


Venerdì 21 ottobre (domani sera, in effetti) la sempre ottima Radio 3 trasmetterà in diretta dal Jazz And Wine Of Peace Festival di Cormòns (Gorizia) l’esibizione di Rob Mazurek, eccellente “sperimentatore” di Chicago con l’hard bop nel cuore. Oltre alla cornetta di Mazurek, per l’occasione il quartetto vedrà impegnati Jason Adasiewicz al vibrafono, John Herndon alla batteria e l’ospite Nicole Mitchell al flauto. (Continua a leggere)