FREE FALL JAZZ

che mi hai portato a fare sopra posillipo se non mi vuoi più bene's Articles

Ecco finalmente sul mercato il disco di una formazione che all’epoca fece scalpore, ma registrò pochissimo. Rimasto nel cassetto per 30 anni, questo doppio CD del cosiddetto quartetto “europeo” di Keith Jarrett, con Jan Garbarek (sax e flauto), Palle Daniellson (basso) e Jon Christensen (batteria), determina i canoni esatti di cosa dovrebbe essere un quartetto! Registrato durante il tour del 1979 a Tokyo, nel quale nacque ‘Personal Mountains’, ‘Sleeper’ rende stupendamente bene l’affiatamento dei musicisti coinvolti. Jarrett, detto subito, suona benissimo, anzi di più, non che adesso non lo faccia, mentre le lunghe cavalcate di Garbarek sono il preludio a quella che sarà la sua ricerca musicale da lì a venire; la ritmica, superlativa, supporta il tutto con una leggerezza incredibile. I brani, che vanno dalla durata di 7 minuti a una ‘Oasis’ di ben oltre 28, lasciano bene intendere le potenzialità del gruppo: un lirismo virile, un interplay superbo, di cui forse lo stesso Jarrett sembra stupito con le sue esclamazioni di approvazione, e dove la musica scorre come un tranquillo ruscello di montagna (citazione?). Siamo al massimo, per il sottoscritto, della creatività del Jarrett più amato, quello lontano dalle bizze da rockstar, rinchiuso in una gabbia dorata, che cerca di ripetere, ma non raggiungere più tali vette. Un disco assolutamente da avere, ascoltare e riascoltare più volte, anche come modello per tanti, forse troppi gruppi tecnicamente bravi, ma senza il cuore necessario, che da queste note emerge prepotentemente. (Mau)

E alla fine mi sono detto: perché no? Recensire un disco di Rava è sempre stato un mio cruccio, soprattutto quello degli ultimi anni, dopo le numerose perle dell’inizio… Così è stato. Parlo di ‘On the Dance Floor’, album dedicato alla musica di Michael Jackson. Naturalmente qualche premessa e riflessione ci vuole. Innanzitutto perché un musicista come Rava, che ha sempre registrato album con musica propria, sforna un album con composizioni di un altro artista? Certo, il repertorio di Jackson è stato già in qualche modo “prelevato” da altri, mi vengono in mente immediatamente ‘Human Nature’ eseguita da Miles Davis o ‘Thriller’ da Lester Bowie. L’operazione di un album concept concentrato, a parte ‘Thriller’, sul repertorio “minore” di Jackson rischiava anche di essere un mezzo flop e di una noia mortale. Altra considerazione: ricordiamo le affermazioni di Rava (post mortem) riguardo la genialità e grandezza dell’artista Jackson, sia come cantante che ballerino. Questo avrebbe avuto senso se la ricerca fosse stata fatta partendo dalle anche con i Jackson 5. Tutto ciò mi portava a considerare l’intera operazione in maniera negativa: un “marchettone”. (Continua a leggere)