FREE FALL JAZZ

Black Host's Articles

Il vulcanico batterista Gerald Cleaver non è un tipo da starsene fermo troppo a lungo, e difatti eccolo qui con una nuovissima band che parte dal jazz per poi spingersi in altre direzioni. Black Host è il nome del suo nuovo collettivo, un quintetto di cui fanno parte Darius Jones (contralto), Brandon Seabrook (chitarra), Cooper-Moore (piano e synth) e Pascal Niggenkemper (contrabbasso) in cui convivono diverse anime: oltre al jazz infatti trovano posto math-rock, noise, psichedelia ed elettronica che si combinano in una serie di lunghi brani, per  settantasette minuti di musica spigolosa e imperscrutabile. Ogni pezzo è stato scritto da Cleaver, che però lascia ampio spazio ai suoi compagni per esprimersi ed interagire secondo modalità non sempre chiare nè evidenti. (Continua a leggere)

Il Seeds è uno spazio privato messo a disposizione dal proprietario per happening musicali e, più in generale, artistici, in pieno spirito newyorkese. Tra i clip caricati, segnaliamo questo concerto dei Black Host, ovvero l’ultima band di Gerald Cleaver, fra i maggiori batteristi viventi. Si dice un gran bene del loro album, speriamo di poterne parlare a breve. Nel frattempo ascoltiamo questa oretta di jazz, sì, ma come lo potrebbe concepire Morton Feldman.