FREE FALL JAZZ

Back In Black's Articles

Alla prima parte    Alla terza parte

Nel 1968 Wonder si diploma con lode presso la Michigan School For The Blind e ciò gli permette di spendere più tempo per sviluppare la sua musica. Ted Hull suo tutor personale per gli ultimi 5 anni, rimase con lui per un altro anno fino all’età di 19 anni. All’inizio del mese di aprile, una triste notizia scuote la nazione, notizia che interesserà Wonder negli anni a venire, relativamente al suo impegno sociale: la morte di Martin Luther King, leader dei diritti civili degli afro-americani, assassinato a Memphis, nel Tennessee, mentre si preparava a condurre una marcia di lavoratori che protestavano contro l’iniquo trattamento dai loro datori di lavoro. (Continua a leggere)

Che Bearzatti in fondo al cuore fosse un rockettaro lo si era capito già ai tempi del progetto Sax Pistols, corroborato per giunta da dichiarazioni d’amore esplicite (“Ho iniziato a suonare il sax cercando di imitare con esso i miei idoli della chitarra elettrica” confessava pressappoco – vado a memoria – in qualche intervista).

Il progetto Monk’N'Roll, portato sul palco a partire dallo scorso anno per celebrare il trentennale della scomparsa del leggendario pianista, si inserisce a sorpresa in questa scia. La formazione è quella già apprezzata su ‘X (Suite For Malcolm)’, ossia Bearzatti al sax, Giovanni Falzone alla tromba, Danilo Gallo al basso e Zeno De Rossi alla batteria,  e la scaletta mischia classici di Monk a classici del rock che vanno dagli AC/DC ai Led Zeppelin passando per i Police, spesso fondendo le due cose in un unico pezzo.

Martedì 5 Marzo la sempre ottima Radio 3 trasmetterà il concerto del quartetto registrato lo scorso 28 giugno a Udine (a Piazzale Del Castello, per la precisione) per la rassegna Udin&Jazz. Il tutto, come sempre, ascoltabile in FM, in streaming o tramite decoder digitale terrestre.

Noi intanto vi lasciamo con Bearzatti e soci alle prese con ‘Back In Black’.