Paolo Recchia TRIO
Paolo Recchia (sax) con Pietro Ciancaglini (contrabbasso) e Marco Valeri (batteria)
Gregory’s Jazz Club
Via Gregoriana 54/a – 00187 Roma
Giovedì 3 luglio 2014 – ore 22.00
Ingresso € 15,00 inclusa la prima consumazione
Info e prenotazioni: 06.6796386 – 327.8263770 – booking@gregorysjazz.com
Giovedì 3 luglio il Paolo Recchia Trio sarà di scena al Gregory’s Jazz Club di Roma (Via Gregoriana 54/a, inizio ore 22.00, Ingresso € 15,00 inclusa la prima consumazione). Il giovane sassofonista nato nel 1980 a Fondi, vanta uno straordinario linguaggio ed un suono personale fatto di melodia, padronanza armonica, suono rotondo, sensibilità e swing. Paolo Recchia si esibirà con Pietro Ciancaglini al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria.
Paolo Recchia ha da poco pubblicato l’album “Three for Getz” (prodotto dalla etichetta giapponese Albóre Jazz) un omaggio a Stan Getz – grande artista, precursore delle contaminazioni tra i generi e della “Bossa Nova” che per primo importò in America – in versione drumless, con chitarra e contrabbasso riscuotendo un grandissimo successo sia in Italia, dove la sua attività concertistica è molto vivace, sia in Giappone dove il suo cd è alla quinta ristampa.
In occasione del concerto al Gregory’s Jazz Club di Roma, il trio di Paolo Recchia presenterà un programma legato fedelmente alla tradizione (Coltrane, Parker, Rollins, Getz), ripercorrendo con originalità e intelligenza interpretativa, alcuni capolavori del jazz e proporrà altresì brani originali, intimi e ricchi di spunti free composti dallo stesso Recchia.
Paolo Recchia, che si sta imponendo sulla scena nazionale, esordisce a livello discografico nel 2008 con “Introducing Paolo Recchia featuring Dado Moroni”; nel 2011pubblica il suo secondo cd “Ari’s Desire” con ospite il noto trombettista Alex Sipiagin, entrambi per la Via Veneto Jazz e distribuiti EMI Music. “Three for Getz” è il suo terzo album che vanta le note di copertina di uno dei più prestigiosi musicisti della storia del jazz italiano, Dino Piana: «Mentre ascoltavo mi sembrava di sentire Lee Konitz, Bud Shank ed altri musicisti con cui io ho avuto anche la fortuna di suonare. Allo stesso tempo però ho ascoltato emergere la personalità di Paolo (Recchia ndr) proprio nella particolare sensibilità di fraseggio che in un ragazzo giovane, abituato ad altri tipi di linguaggio, non è facile da trovare».
Paolo Recchia Sito Ufficiale: www.paolorecchia.it
Paolo Recchia Facebook Official: www.facebook.com/