“Oltre il confine” è il titolo dell’edizione 2016 di Sile Jazz, evento in programma dal 9 giugno al 22 luglio toccando dieci Comuni che circondano il corso del Sile.

Giunta alla sua quinta edizione, la rassegna di concerti si svolgerà nei venerdì sera (con un solo sabato sera) e vedrà, oltre alla consueta presenza di importanti artisti italiani, quella di musicisti provenienti da diversi luoghi del mondo, a conferma del valore sempre più universale che ha assunto negli ultimi anni il linguaggio del jazz.

Il titolo dell’edizione 2016 fa da filo conduttore al programma dei concerti e alle relative location. La partecipazione di tre ulteriori Comuni – Preganziol, Roncade e Quarto d’Altino – intensifica il rapporto con il territorio locale che già caratterizzava le precedenti edizioni, rendendo più capillare in quest’area la presenza della rassegna e richiamando così il tema della possibilità di superamento delle barriere territoriali e culturali, oggi di grande attualità.

Molte sono le conferme così come le novità: due presentazioni di libri legati al mondo del jazz anticiperanno i concerti a Mogliano Veneto, mentre il 10 giugno per la prima volta Sile Jazz avrà come palcoscenico la storica Piazza La Rotonda di Badoere. La stretta vicinanza con la natura trova spazio anche quest’anno al Parco di Villa Longobardi a Mogliano Veneto e a Villa Grimani Morosini Gatterburg a Vedelago, e all’interno della crociera jazz con cena, novità assoluta per la rassegna, che il 22 luglio percorrerà un lungo tratto del fiume. Questo suggestivo evento sull’acqua concluderà l’edizione e sarà un’occasione per conoscere aspetti del nostro paesaggio immergendosi nei suoni della musica e nelle sensazioni della natura che ci circonda, muovendosi letteralmente “oltre i confini” territoriali di ben quattro Comuni.

Tra performance di gruppo e individuali, la qualità degli artisti quest’anno mostra come ogni personalità costituisca un unicum che deriva dall’incontro e dalla fusione di influenze musicali di varia natura. La varietà culturale che deriva dalla loro provenienza geografica si rispecchia nell’originalità dei diversi stili che porteranno a Sile Jazz. Dal Veneto all’Alto Adige (Helga Plankensteiner, Norbert Dalsass), Piemonte (Enten Eller), Lombardia (Max De Aloe Quartet), Friuli Venezia Giulia (Oirquartett) e Toscana (Daniele Gorgone) ma non solo: si superano i confini nazionali per arrivare in Svizzera (Francois Houle), Canada (Samuel Blaser), Germania (Claus Boesser-Ferrari), Polonia (Leszek Kulakowski) e fino agli Stati Uniti, con influenze mediorientali (Amir ElSaffar). L’aspetto in comune tra i vari ensemble che si esibiranno è la capacità di fondere le atmosfere musicali e stilistiche del luogo di provenienza con le sperimentazioni e le innovazioni del jazz contemporaneo.

“Sile Jazz” è organizzato dall’associazione culturale nusica.org con la direzione artistica del bassista Alessandro Fedrigo, in collaborazione con Studio15_design, Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia e la Scuola di musica “Thelonious Monk”. Oltre al sostegno dei Comuni aderenti – Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Morgano, Preganziol, Quarto d’Altino, Quinto, Roncade, Silea, Treviso e Vedelago - la rassegna vede la partecipazione di “Sile, Oasi d’Acque e di Sapori” e dei seguenti sponsor privati: Banca di Monastier e del Sile, Best Western Premier BHR Treviso Hotel, Degusto, Masiero Group – Illuminazione, Panchìc, Perlage.

PROGRAMMA:

Giovedì 9 giugno 2016, ore 20.00

Party d’inaugurazione presso Best Western Premier BHR Treviso Hotel, Via Postumia Castellana, 2, Quinto di Treviso (TV)

Cena a buffet 15 €

HELGA PLANKESTEINER TRIO

Helga Plankensteiner (sax baritono, voce)

Michael Lösch (organo)
Enrico Tommasini (batteria)

Imperdibile apertura di Sile Jazz 2016 con un trio originale ed energetico, guidato dalla figura carismatica dell’altoatesina Helga Plankensteiner che si alternerà al sax baritono (di cui è una delle migliori specialiste italiane) e alla voce. Nella serata verrà proposto un repertorio di composizioni originali e standard dalla tipica sonorità dell’organ trio, tra jazz, soul e R&B.

Tra le molteplici esperienze della Plankesteiner da ricordare anche la sua presenza stabile nella prestigiosa Carla Bley Bigband (USA), e nel gruppo femminile Fifth Side. Da segnalare la prossima uscita discografica che la vede coinvolta all’interno della collana “Il Jazz Italiano 2016” per La Repubblica – L’Espresso.

Per informazioni e prenotazioni:

Giorgia Masiero

347 5793170

giorgia.masiero@silejazz.com

Venerdì 10 giugno 2016, ore 21.00

Piazza Indipendenza, 2, Badoere (TV)

In caso di pioggia: Chiesetta di Sant’Antonio

Sile Jazz approda per la prima volta nella suggestiva location di Piazza La Rotonda di Badoere, con un doppio concerto all’insegna del jazz internazionale, con un guitar solo e un’inedita performance a cinque elementi.

CLAUS BOESSER-FERRARI GUITAR SOLO

Claus Boesser-Ferrari (chitarra)

Claus Boesser-Ferrari, chitarrista e compositore tedesco, è tra i più importanti esponenti della tecnica del fingerpicking. Ad oggi ha pubblicato 7 album con l’etichetta discografica Acoustic Music Records di Peter Finger, pioniere della tecnica cosiddetta fingerstyle.

Specializzato in performance solo, si è esibito in tutto il mondo, personaggio tra i più creativi della scena internazionale della chitarra acustica. Nel suo repertorio presenta classici del jazz, arrangiamenti di canzoni rock e melodie western, ma anche composizioni originali eseguite con lo stile eclettico e inconfondibile della sua chitarra acustica.

HYPER+ SAMUEL BLASER & FRANÇOIS HOULE

François Houle (clarinetto)

Samuel Blaser (trombone)

Nicola Fazzini (sax alto)

Alessandro Fedrigo (basso acustico)

Luca Colussi (batteria)

Una produzione esclusiva che lega idealmente Sile Jazz a Novara Jazz 2016: dall’incontro recentissimo al festival piemontese di HYPER+ con François Houle, affermato clarinettista canadese, e con Samuel Blaser, svizzero residente a Berlino, entrambi solisti di prestigio internazionale, nasce l’inedito progetto HYPER+ Houle & Blaser, che unisce Italia, Canada e Svizzera affrontando con audacia la ricerca di nuovi linguaggi musicali tanto nell’improvvisazione quanto nella composizione.

HYPER+ è un progetto dell’etichetta discografica nusica.org che si caratterizza per la ricerca timbrica di nuove commistioni tra i suoni acustici dei legni, degli ottoni e delle percussioni, con l’uso di nuovi elementi ritmici e melodici. Composto da Nicola Fazzini (sassofono), Alessandro Fedrigo (basso acustico) e Luca Colussi (batteria).

Venerdì 17 giugno 2016, ore 21.00

Porto di Fiera, Via Alzaia, Treviso

In caso di pioggia: Auditorium Stefanini, Viale III Armata, 35

NORBERT DALSASS QUARTET

Achille Succi (sax alto, clarinetti)

Enrico Terragnoli (chitarra elettrica, tastiere)

Sbibu (floordrums)

Norbert Dalsass (contrabbasso)

Norbert Dalsass, figura poliedrica di artista che unisce alle performance musicali l’attività di architetto e la passione per l’astrologia, guida questo ensemble che si esibirà nell’attraente cornice del Porto di Fiera, lungo il fiume Sile.

Spettacolo assicurato e performance unica, all’insegna dell’improvvisazione grazie al carisma del contrabbassista altoatesino. Tra i suoi progetti importanti, nel 1993 ha fondato il gruppo JazzFantasy insieme a Roman Hinteregger e Michele Giro, con i quali si è esibito in importanti rassegne musicali.

Il progetto presentato, “Crossing the border: transalpin 2”, richiama l’idea del superamento delle frontiere sia tra le varie arti (musica, arti visive, scrittura) sia tra i membri del quartetto, i cui ruoli vengono rimescolati all’interno della performance creando dinamiche musicali che fluiscono, si incrociano e si compenetrano.

Venerdì 24 giugno 2016, ore 21.00

Biblioteca Comunale, Piazzetta A. Ronfini, 1, Preganziol (TV)

In caso di pioggia: Aula Magna “Granziol” Scuola Elementare, Via T. Vecellio, 167

MAX DE ALOE QUARTET

Max De Aloe (armonica cromatica, fisarmonica)

Roberto Olzer (pianoforte)

Attilio Zanchi (contrabbasso)

Nicola Stranieri (batteria)

L’armonica è uno strumento dalla tecnica non scontata, che nel jazz permette grande originalità nelle performance.

Questo quartetto lombardo, che vede la presenza anche di Attilio Zanchi, uno dei più importanti contrabbassisti del panorama jazzistico italiano, è guidato da Max De Aloe, armonicista e fisarmonicista tra i più apprezzati in Europa. Attivo sia come musicista in solo che come ospite di artisti appartenenti a vari generi musicali, si è esibito in prestigiosi festival musicali di tutto il mondo; lavora inoltre per teatro, televisione e in collaborazione con poeti, scrittori e registi. Il Max De Aloe Quartet ha all’attivo diversi progetti, anche discografici, capaci di miscelare generi musicali e mondi artistici apparentemente lontani.

In occasione dei concerti del 1 e 8 luglio che si terranno a Mogliano Veneto, in collaborazione con la Libreria Mondadori, gli appuntamenti di Sile Jazz 2016 saranno anticipati dalle presentazioni di due libri strettamente legati al mondo della musica jazz.

Venerdì 1 luglio 2016, ore 19.00

Libreria Mondadori, Via Costante Gris, 10, Mogliano Veneto (TV)

RAUL CATALANO PRESENTA IL SUO LIBRO “LA FILOSOFIA DI HAN BENNINK”

Con interventi musicali di Raul Catalano alla batteria e Daniele Goldoni alla tromba

Introduzione di Daniele Goldoni

Raul Catalano, batterista del gruppo Elettrofoscari, presenterà il volume “La filosofia di Han Bennink”, edito da Mimesis. Come suggerito dal titolo dell’opera, dopo aver ripercorso la storia del jazz europeo, l’autore cerca di spiegare cosa significhi essere un improvvisatore prima che un batterista, intervistando Bennink e analizzando lo stile inconfondibile del drumming del grande batterista olandese.

Raul Catalano si è laureato in Scienze Filosofiche presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 2012, con la tesi “La filosofia della musica di Adorno. Ovvero come fare musicologia col martello”, e nel 2015 si è diplomato in Batteria e Percussioni Jazz presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Oggi è attivo come insegnante di batteria ed esecutore.

ore 21.00

Parco Villa Longobardi, Mogliano Veneto (TV)

In caso di pioggia: Centro sociale di Piazza Donatori del Sangue

ENTEN ELLER

Alberto Mandarini (tromba)
Maurizio Brunod (chitarra)
Giovanni Maier (contrabbasso)
Massimo Barbiero (batteria)

Questo quartetto costituisce un esempio di longevità artistica più unico che raro nel mondo della musica jazz italiana; formatosi a Ivrea nel 1986 dal batterista Massimo Barbiero e dal chitarrista Maurizio Brunod, festeggia proprio nel 2016 i 30 anni di attività.

Da un’iniziale fisionomia sperimentale il gruppo ha maturato una personalità sempre più definita, nella quale l’attenzione al timbro e alla ritmica marcata si integrano attraverso equilibri e costanti stimoli reciproci tra i quattro musicisti coinvolti, ormai affiatati nelle loro esibizioni. La formazione attuale dal 1997 è arricchita da Alberto Mandarini (tromba) e Giovanni Maier (contrabbasso).

Enten Eller è stato votato più volte tra le migliori formazioni italiane dell’anno dalla rivista Musica Jazz, e premiato dai lettori del magazine JazzIt con il JazzIt Award per quattro anni consecutivi (2010 – 2013).

Venerdì 8 luglio 2016, ore 19.00

Libreria Mondadori, Via Costante Gris, 10, Mogliano Veneto (TV)

ENRICO BETTINELLO PRESENTA IL SUO LIBRO “STORIE DI JAZZ”

Con intervento musicale di Nicola Fazzini al sax alto

Introduzione di Alessandro Fedrigo

In questa occasione verrà presentato uno dei libri più avvincenti sul jazz del 2015, “Storie di Jazz” di Enrico Bettinello, pubblicato da Arcana.

Bettinello, uno dei più preparati giornalisti del panorama musicale italiano, in questo saggio racconta le vicende artistiche di cinquantasette icone del jazz, presentate con la vivacità di pensiero e l’acume critico che caratterizzano da sempre i suoi scritti. Con un punto di vista originale, l’autore si distanzia dai luoghi comuni della storiografia anche invitando all’ascolto di brani non sempre noti ma comunque reperibili in rete e nei canali tradizionali di vendita.

Enrico Bettinello scrive di jazz e di musica contemporanea per diverse importanti testate, tra le quali «Il Giornale della Musica», «BlowUp», «Musica Jazz», e collabora anche con RadioTre Rai. E’ inoltre caporedattore del sito AllAboutJazz Italia e direttore del Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, e si occupa anche di curatela di performing arts, comunicazione e formazione.

ore 21.00

Piazzetta del Teatro, Mogliano Veneto (TV)

In caso di pioggia: Centro sociale di Piazza Donatori del Sangue

Altro appuntamento con un doppio concerto dal sapore internazionale: fusione tra le sonorità mediorientali e il meglio dell’improvvisazione occidentale con Amir ElSaffar & Elettrofoscari Large Ensemble, e poi l’imperdibile “third stream” di gusto polacco del Leszek Kulakowski Trio.

AMIR ELSAFFAR & ELETTROFOSCARI LARGE ENSEMBLE

Amir ElSaffar (tromba e voce)

Elettrofoscari Large Ensemble

Daniele Goldoni (tromba)

Nicola Fazzini (alto & soprano sax)

Jacopo Giacomoni (tenor sax)

Massimiliano Cappello (chitarra elettrica)

Alberto Bettin (piano)

Marco Centasso (contrabbasso)

Raul Catalano (batteria)

In collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, la giovane stella internazionale Amir ElSaffar dirigerà l’Elettrofoscari Large Ensemble, composto da allievi ed ex allievi dell’Ateneo. Questa produzione è nata in occasione del MusicaFoscari/San Servolo Jazz Fest 2015, dove l’ensemble è stato impegnato in una residenza durata una settimana guidata da ElSaffar. Culturalmente e musicalmente multilingue (di origine americano-irachena, suona la tromba, il santur, canta la musica tradizionale irachena), ElSaffar si è imposto in campo internazionale con il suo linguaggio che combina il maqam e la sensibilità micro-tonale con la libertà di improvvisazione, il linguaggio ritmico, l’intensità dinamica propria del jazz.

LESZEK KULAKOWSKI Ensemble Piccolo

Leszek Kułakowski (piano)

Tomasz Sowinski (batteria)

Piotr Kułakowski (contrabbasso)

L’interessante trio polacco “Leszek Kułakowski Ensemble Piccolo” è guidato dal pianista Leszek Kułakowski, compositore e teorico musicale, uno dei principali rappresentanti del “Third stream” o fusione di musica moderna e jazz. Affascinato dal jazz come materia per una narrazione universale, come compositore sperimenta e combina vari generi musicali con sistemi tonali. Ha collaborato con diversi artisti jazz internazionali, partecipando a festival europei e statunitensi. In questa formazione viene accompagnato dal figlio Piotr al contrabbasso, e da Tomasz Sowiński alla batteria, esibendosi in composizioni tratte dal disco “Code Numbers”.

Venerdì 15 luglio 2016, ore 21.00

Villa Grimani Morosini Gatterburg, Via Gazzie, 9, Albaredo di Vedelago (TV)

DANIELE GORGONE TRIO

Daniele Gorgone (piano)

Aldo Zunino (contrabbasso)

Giovanni Paolo Liguori (batteria)

Sile Jazz torna in questa affascinante location nella quale arte, storia e natura fanno da contorno all’esibizione del trio. La suggestiva performance, senza amplificazione, permette agli spettatori un dialogo più intimo e intenso con il luogo e la musica che li circonda.

Il gruppo è composto dal pianista toscano Daniele Gorgone (già con un’ampia esperienza nel campo del jazz internazionale), dal contrabbassista genovese Aldo Zunino (uno dei più richiesti dagli anni ’80 in Europa e USA) e dal giovane batterista fiorentino Giovanni Paolo Liguori. La loro produzione musicale risente delle diverse provenienze ed esperienze artistiche dei tre componenti, ma rielabora anche in modo personale le tendenze artistiche attuali, proponendo pezzi standard interpretati dal trio e originali di Gorgone.

Sabato 16 luglio, ore 21.00

Piazza Roma, Quinto di Treviso (TV)

In caso di pioggia: Villa Memo Giordani Valeri, Piazza Roma 1

OIRQUARTETT

Giulio Scaramella (piano)

Giovanni Perin (vibrafono)

Marco Trabucco (basso acustico)

Max Trabucco (batteria)

In occasione dell’inaugurazione della nuova piazza di Quinto di Treviso, Sile Jazz è lieta di presentare il concerto dell’Oirquartett, formazione veneto-friulana giovane ma consolidata. Attivi dal 2011, Giulio Scaramella (pianoforte), Giovanni Perin (vibrafono), Marco Trabucco (basso acustico) e Max Trabucco (batteria) si segnalano come una delle realtà più vitali del panorama italiano contemporaneo, mescolando tradizione europea, sonorità afroamericane e sperimentazioni timbriche innovative per realizzare composizioni originali caratterizzate da sapienza tecnica e fantasia nell’utilizzo dei linguaggi musicali.

Quest’anno hanno vinto il Premio “Chicco Bettinardi” come migliore formazione jazz, e qui presenteranno il recentissimo cd “Oirquartett”, edito dalla prestigiosa etichetta Abeat Records, che ha vinto il premio al Concorso “Chicco Bettinardi” come miglior opera prima.

Venerdì 22 luglio

Crociera jazz sul Sile

(attraverso i Comuni di: Quarto D’Altino – Roncade – Casale sul Sile – Silea – Casier)

Partenza ore 20.00 – Area Golenale di Quarto D’Altino, Piazza San Michele

Arrivo ore 23.00 – Casier, Piazza Pio X

Sosta agli imbarcaderi di Casale sul Sile e Silea

Rientro a Quarto d’Altino con servizio di bus navetta

Durante la navigazione verrà offerta la cena

Quota di partecipazione 25€

ELENA CAMERIN QUARTET

Elena Camerin (voce)

Nicola Privato (chitarra elettrica)

Rosa Brunello (contrabbasso)

Luca Colussi (batteria)

Ad allietare gli ospiti della crociera jazz sarà la musica del quartetto diretto da Elena Camerin, personalità vivace capace di produrre idee sempre nuove e originali. Veneta residente da molti anni a New York, nel suo percorso si è avvicinata a vari generi come il jazz, l’opera, i gospels e le canzoni italiane degli anni ’50. L’esperienza così variegata e l’amore per la poesia e la letteratura italiana si fondono nelle sue varie realizzazioni, lasciando sempre spazio all’improvvisazione.

In questa occasione viene presentato un progetto chiamato Twisted Standards, in cui una serie di standard del jazz vengono rielaborati e personalizzati in modo originale.

Per informazioni e prenotazioni:

Giorgia Masiero

347 5793170

giorgia.masiero@silejazz.com

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