FREE FALL JAZZ

Blix. Così si chiama il trombonista leader del quartetto norvegese che in questo lavoro dà prova di notevole compattezza, bellissimo sound e creatività. L’album (‘Texas’), pubblicato nel 1998 per la Nor-CD, alterna brevi improvvisazioni libere a brani maggiormente strutturati, e in entrambe le dimensioni i risultati sono eccellenti.

Le composizioni, la maggioranza a firma del chitarrista Nils-Olav Johansen, soddisfano appieno l’anima rockettara che si nasconde in ognuno di noi; sempre piene di sorprese e suonate con energia, intricate ed intriganti, a volte basate su interessanti stratificazioni melodico/ritmiche (rimandano facilmente alle “forme verticali” di George Russell che – guarda un po’! – visse e lavorò anche nei paesi scandinavi).

Un’atmosfera entusiasmante avvolge la musica della Blix Band e bisogna darne il merito a tutti: contrabbasso (ottimo suono, naturale e diretto) e batteria valorizzano tutto (ma proprio tutto) con grande gusto, belli anche gli interventi dell’ospite Didrik Ingvaldsen alla tromba. I due solisti hanno stili affatto differenti: ad una chitarra virtuosa speziata di funky si accosta lo stile sintetico del trombone di Blix. Astratto e gestuale, Blix suona solo lo stretto necessario… ed è una grande dote. Io quando lo ascolto mi emoziono e per questo vivamente lo consiglio. (Carlo Cimino)

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