FREE FALL JAZZ

Bix Beiderbecke e il magico sound dei suoi gruppi degli anni ’20 sono oggi quasi dimenticati, ma tutte le volte che si riascoltano si apprezza l’originalissimo, direi quasi irripetibile, impasto sonoro raggiunto da quei musicisti bianchi dell’epoca. Tutto suona ancora quasi inspiegabilmente così fresco e con uno swing rilassato. Il suono della sua tromba era in qualche modo alternativo a quello di Louis Armstrong, ma altrettanto creativo, con quel vibrato leggero, il timbro caldo e rotondo che ha fatto proseliti e in diversi hanno poi riscontrato in trombettisti del jazz moderno, come Miles Davis e Chet Baker. Pensare che questa musica sia superata è un errore, perché è una importante pagina della storia del jazz, senza dimenticare che certa arte non tramonta mai.
(Riccardo Facchi)


 


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