FREE FALL JAZZ

Dopo averlo visto a Mestre nel novembre scorso, ero certo che il nuovo disco sarebbe stato un ulteriore passo in avanti della ricerca creativa. Se il concerto  con i Five Elements riprendeva il discorso iniziale della filosofia M-Base, in questo disco il discorso si allarga, anche dalla presenza, oltre dei Five Elements, di musicisti che ruotano intorno alla cerchia di Coleman, arrivando a sommarne 22. Il disco, che è incentrato sulla Synovial Joints Suite (vedi le note di copertina riportate sotto), rappresenta sicuramente il picco creativo della musica di Coleman, che dopo prove anche troppo prolisse, sembra definire una nuova ricerca del musicista. Ricerca ispirata dall’ascolto dei suoni registrati in Amazzonia (!), un concetto definito di “camouflage”, dove l’orchestrazione paga particolare attenzione a come il suono degli strumenti può essere distribuito e come possono essere percepiti dall’ascoltatore nello sfondo, nella zona mediana e avanti, così come stratificato nella foresta. A parte le concezioni di Coleman, non sono mai stato nella foresta amazzonica, il disco è sicuramente, almeno per me, disco dell’anno…e se volete darvi una svegliata andate direttamente a Moadic penultimo pezzo del disco…

Strutturalmente questa suite si sviluppa su idee che riflettono i processi, le funzioni e i ritmi del corpo umano. La mia intenzione è quella di modellare singoli elementi della composizione musicale sui movimenti fisiologici all’interno del sistema nervoso, respiratorio, cardiovascolare, linfatico, endocrino ed esocrino del corpo umano. Molti di questi sistemi sono ciclici, coinvolgendo la circolazione dei fluidi e dei segnali elettrochimici in tutto il corpo, utilizzando vari metodi di contrazione ritmica seguita da rilascio della tensione. La struttura musicale complessiva della composizione musicale ricalca il sistema muscolo-scheletrico, da cui il titolo “Synovial Joints Suite”. (dalle note di copertina di Steve Coleman)

Steve Coleman: saxophone, composer; Jonathan Finlayson: trumpet; Anthony Tidd: electric bass; Marcus Gilmore: drums; Miles Okazaki: guitar; Jen Shyu: vocals; David Bryant: piano; Tim Albright: trombone; Maria Grand: tenor saxophone; Barry Crawford: piccolo, flute; Rane Moore: clarinets; Jeff Missal: trumpet; David Nelson: bass trombone; Kristin Lee: violin; Chris Otto: viola; Jay Campbell: cello; Greg Chudzik: contrabass; Alex Lipowski: percussion; Ned Sacramento: percussion; Ramon Garcia Perez: percussion; Mauricio Hererra: percussion.
(Maurizio Zorzi)

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