Il sindaco di Filadelfia ha dato a McCoy Tyner le chiavi della città nel corso del Philadelphia Jazz Appreciation Month (una manifestazione in cui si celebra l’eredità musicale della città con un fitto calendario di eventi), riconoscendone lo stato di musicista fondamentale ed influentissimo. “Il suo approccio percussivo e il suo senso armonico hanno segnato una nuova frontiera per lo strumento. E il modo in cui ha abbracciato concezioni asiatiche, africane e afrocubane lo mette nella stessa categoria di Duke Ellington. Filadelfia può vantare uno dei giganti di ogni tempo, e applaudo il nostro sindaco per aver reso possibile tutto ciò!” è il commento di Aaron Levinson, compositore, produttore, arrangiatore e discografico, anche lui di Filadelfia. Difficile dargli torto!

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