Natale, tempo di riunioni familiari e spesso di devastanti abbuffate attorno a tavole imbandite. Non so voi, ma tutti gli anni qualcuno, tra amici e parenti, mi chiede di preparare o suggerire qualche colonna sonora adatta al cosiddetto “spirito natalizio” e di solito lo faccio volentieri, mettendoci l’ingrediente del jazz. Ho suggerito allora agli amici di Free Fall Jazz l’idea di estendere il servizio anche per i lettori del blog, giusto per fornire qualche spunto di possibile utilità. Per l’occasione ho scelto una decina di dischi con qualche link di prova, per poter fare un assaggio, come se si fosse in qualche gastronomia per l’acquisto di qualche leccornia tipica da proporre nel menu natalizio.

Non tutti i dischi hanno a che fare direttamente col Natale, ma sicuramente con una forma spirituale e religiosa ad esso affine e, per questo, molto adatta a farne da colonna sonora.

1) Aretha Franklin: Amazing Grace – Atlantic
É un disco di Soul, ovviamente, ma decisamente orientato al gospel e quindi più religioso e intriso di una spiritualità autentica. Aretha era non a caso figlia di un predicatore battista e ben frequentava certo repertorio gospel, ma il pezzo omonimo ivi contenuto è senz’altro uno dei capolavori canori di Aretha Franklin, con una forza espressiva senza eguali che, personalmente, arriva tutte le volte ad emozionarmi sino alle lacrime. Un consiglio: se in qualche Chiesa della vostra città o paese propongono qualche concerto gospel effettuato con cori autoctoni, lasciate perdere o comunque evitate di andarci dopo aver sentito questo, potrebbe scombinare come minimo la serenità acquisita dal vostro spirito e provocarvi pure qualche forma di orticaria.

2) Mahalia Jackson Recorded Live in Europe During Her Latest Concert Tour – Columbia
A mio avviso il più bel disco di gospel puro mai registrato, certamente nella discografia di Mahalia, la più famosa cantante del genere. E’ un disco che potete mettere dall’inizio alla fine senza stancare minimamente, di una spiritualità profonda e sincera. Lei canta dando tutta se stessa e la versione che vi ho linkato di Didn’t Rain con le riprese finali, fa venir giù il teatro dagli osanna e dagli applausi. Mitica.

3) A Dave Brubeck Christmas – Telarc
Qualcosa di decisamente più sobrio e delicato, ma comunque di una spiritualità profonda. Brani notissimi, ma eseguiti con una finezza armonica degna di quel grande compositore e pianista (peraltro spesso criticato e frainteso) che è stato Dave Brubeck

4) Duke Ellington: Second Sacred Concert – OJC
I Concerti Sacri di Ellington sono dei riconosciuti capolavori della musica che vanno anche oltre il Jazz, ma questo secondo è a mio avviso, se non il suo migliore, certamente il più rappresentativo, compositivamente vario e ricco di quella umanità, religiosità e spirito di integrazione caratteristico del Duca. L’incisione gode della presenza di solisti eccezionali, come Johnny Hodges, Cootie Williams e la cantante Alice Babs. Quella che vi linko è una versione Live di Heaven con un Johnny Hodges semplicemente inarrivabile.

5) Louis Armstrong: Disney Songs The Stachmo Way – WEA
Uno dei dischi più divertenti e riusciti tra quelli incisi da Satchmo negli ultimi anni, dove dimostra la sua imperdibile capacità di illuminare qualsiasi semplice melodia. I cartoni animati di Walt Disney hanno sempre avuto un collegamento col Natale, non fosse altro che per le proposte televisive o cinematografiche sotto le feste natalizie.

6) Ella Fitzgerald: A Swingin’ Christmas- Verve
Uno dei dischi celebrati della Fitzgerald, tra i più riusciti sui temi del Natale in ambito jazzistico, anche per merito degli ottimi arrangiamenti di una vecchia volpe del genere come Russell Garcia

7) Ennio Morricone/Ray Charles:  Love Affair (Music From The Motion Picture Soundtrack)
Colonna sonora di Love Affair sostanzialmente fatta da musiche di uno dei nostri massimi compositori per il cinema, ma la versione di Christmas Song ivi contenuta e interpretata da Ray Charles non poteva lasciarmi indifferente, assolutamente da proporre in questo decalogo discografico natalizio.

8) Marcus Roberts: Prayer for Peace – Novus
Un  bel disco degli anni ’90 di Marcus Roberts in piano solo sulle musiche natalizie. Un grande pianista e grande interprete, molto sottostimato dalle nostre parti che qui suona Let it Snow, Let it Snow,Let it Snow in versione stride.

9) James Taylor At Christmas – Sony
James Taylor non è un jazzista, pur avendo partecipato ad alcune sessions con famosi jazzisti, ma la sua voce mi pare adattarsi benissimo a questo genere di cose e la versione di Have Yourself a Little Merry Christmas che vi propongo è davvero efficace,  nella sua semplicità.

10) John Zorn: A Dreamers Christmas- TZADIK
Concludo con una chicca  da un multiforme ed eclettico ingegno della musica quale John Zorn, da ebreo ortodosso quale lui è, inaspettatamente, ma non sorprendentemente, alle prese con un repertorio natalizio.

Capiamo anche che alzarsi ogni cinque minuti da tavola per cliccare sul prossimo video possa essere una rottura, quindi come grandissimo regalo ecco la playlist di Free Fall Jazz per il Natale 2014!

Ci risentiamo dopo il capodanno! Buon Natale a tutti!

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